Carboxymethyl Cellulose
Platform
Bioitech ha sviluppato una procedura standardizzata
(brevetto depositato) per la sintesi e l'uso di Carbossimetilcellulosa
Crosslinkata iniettabile. Questo significa possedere la "piattaforma",
per applicazioni potenzialmente molto ampie, andando a sviluppare dispositivi
specifici e competitivi, in tutte le aree dove i prodotti iniettabili
sono effettivamente utilizzati oggi.
Gli studi su cui i ricercatori di Bioitech si stanno concentrando per
il prossimo futuro, prevedono gli usi seguenti:
Dermal-fillers: prodotti che funzionano come matrici extracellulari
utilizzate in dermatologia, chirurgia plastica e medicina estetica,
con funzione di riempimento del tessuto per la correzione di cicatrici,
depressioni, postumi di acne e il riempimento delle rughe, modellamento
del volto e volume delle labbra.
-Chirurgia Oftalmica: vengono utilizzati in trapianti di cornea, glaucoma,
cataratta e distacchi di retina, come riparatori del tessuto e stimolatori
di tessuto dopo l'intervento chirurgico.
-Incontinenze: per incontinenze dello sfintere urinario e deficit generali.
-Atrofia corde vocali: dopo disordini neurologici o di ictus, con funzione
ipertrofica
-Applicazioni ortopediche: nella rottura delle vertebrale con funzione
di supporto, nelle malattie e traumi articolari.
-Anti-adesivo dopo gli interventi chirurgici per evitare aderenze in
chirurgia cavitaria.
- Medicazioni esterne per le ferite e ustioni, con Pach.
-ingegneria tissutale e drug delivery.
Dermal filling
Lo sviluppo dei dermal filler risale a circa 15-20 anni
fa, prima con i collageni e successivamente con gli acidi Ialuronici,
che grazie alle caratteristiche di riassorbibilità totale hanno
portato a un miglioramento della sicurezza del paziente, evitando i
problemi tipici dei filler permanenti come il silicone fluido, che prevedeva
reazioni avverse, talvolta gravi.
La crescita esponenziale del mercato dei dermal fillers negli ultimi
anni ha portato anche alcune grandi aziende farmaceutiche ad interessarsi
a questo settore.
Tuttavia ancora oggi il know-how è prerogativa di poche aziende
di piccole dimensioni sparse in tutto il mondo, principalmente in Francia,
Svizzera, Israele e Stati Uniti, basate principalmente sulla ricerca
isolata e trascurata per molti anni dalle grandi case farmaceutiche.
Attualmente in Italia la Bioitech è uno dei pochissimi produttori
di dermal filler.
Il dispositivo sviluppato da Bioitech fa parte di una famiglia di dermal
filler (regolata in Europa da MDD 93/42 CEE) utilizzati in dermatologia,
chirurgia plastica e medicina estetica, con la funzione di riempimento
per la correzione di cicatrici, depressioni, postumi di acne e il riempimento
delle rughe , shaping del viso e aumento del volume delle labbra. I
dermal filler sono vendute sul territorio nazionale e all'estero, esclusivamente
a medici specialisti che li utilizzano su pazienti con iniezione intradermica
e sottocutanea.